Stralcio delle delibere

Questa zona fu presto rintracciata ed ora pendono pratiche per l’acquisto del terreno.
Frattanto vivissime premure si facevano dall’Amministrazione Militare per conoscere la misura del concorso che il Municipio di Pisa intende offrire al Governo per l’attuazione dei progetti per l’acquartieramento suddetto, e per ultimo con nota del 17 marzo corrente la Direzione Territoriale di Firenze pregò il Sindaco a portare il più sollecitamente possibile allo esame della giunta questo affare, affinché, nel caso che le sue deliberazioni fossero accettate dal Comando del Corpo d’Armata si potesse procedere alla convenzione da sottoporsi alla Ministeriale approvazione.
La Giunta nella seduta del 20 marzo corrente adottò la seguente deliberazione
“La giunta informata dal Cav. Sindaco delle pratiche fatte per l’acquartieramento in Pisa di un Reggimento di Fanteria (Comando e due Battaglioni ivi compreso quello che attualmente vi ha sede).
Vista la lettera del Sig. Colonnello Direttore del Genio Militare di Firenze i data 17 marzo corrente a voti unanimi, salva l’approvazione del Consiglio Comunale, delibera di concorrere fini ad un terzo delle spese necessarie per l’attuazione dei progetti di acquartieramento del Reggimento suddetto, purché questo terzo non superi in verun caso le spese necessarie per l’acquisto del terreno per la costruzione dei locali.
Incarica il Cav. Sindaco d’iniziare le trattative per l’acquisto del terreno stesso e di prendere gli opportuni accordi con l’Amministrazione Militare al più presto possibile ad una convenzione nella quale siccome fu praticato col Comune di Pistoia, siano stabiliti con precisione gli oneri ed i vantaggi che il Comune va ad assumere, acciò ne siano garantiti gli interessi ora per l’avvenire”.
Questa deliberazione fu sottoposta alla Commissione di Finanza nella seduta del 23 marzo corrente l’approvò pienamente, ed ora per mio mezzo presenta al Consiglio la seguente proposta:

LA COMMISSIONE
“Vista la deliberazione della Giunta del dì 20 marzo corrente relativa alla offerta fatta al Ministero della Guerra per l’acquartieramento in Pisa di un Reggimento di Fanteria”
“mentre plaude alla iniziativa presa dalla Giunta per procurare alla città di Pisa il benefizio dell’aumento della truppa di Presidio, approva pienamente la proposta fatta con la citata deliberazione del 20 corrente, autorizza la Giunta stessa a concretare tutte le pratiche occorrenti fino all’esaurimento dell’affare a stipulare con l’Amministrazione Militare la necessaria convenzione da tradursi poi in regolare contratto col Ministero della Guerra ed a prendere a prendere di urgenza con le facoltà che la legge le accorda tutte quelle disposizioni che valgono ad auspicare lo stanziamento in Pisa del nuovo Reggimento di Fanteria”.
Ottenuta la parola il Consigliere Montorzi è di parere che la deliberazione proposta sia troppo vaga ed ecceda i pareri del Consiglio.
Infatti non potendo questi delegare alla Giunta ciò che essa ha potere di fare per legge, in questa parte la deliberazione sarebbe nulla.
Gradirebbe inoltre che fosse posto un limite alla spesa per le espropriazioni acciò il Consiglio sia informato dell’onere totale cui va incontro come concorso nelle spese pel nuovo Reggimento da stabilirsi a Pisa.
Plaude esso pure alla iniziativa del Sindaco e della Giunta e spera che questo benefizio sia auspicato alla nostra città.
Il Consiglio può anco incoraggiare la Giunta a prendere ove lo creda le deliberazioni di urgenza che fossero necessarie facendole presentire fin da ora che esso non vi farà opposizione, ma non può ciò fare soggetto di deliberazione.
Il Consigliere Simonelli domanda se coll’Amministrazione Militare sono state iniziate proposte relative alla restituzione dei locali costruiti nel caso che il Reggimento in seguito potesse essere tolto da Pisa.
Il Presidente gli dà i schiarimenti richiesti.
Morelli, relatore, crede che si potrebbe limitare la deliberazione ad approvare l’operato della Giunta salvo a deliberare in seguito intorno all’ammontare delle spese necessarie per l’acquisto del terreno.
Quanto alla eventualità di cui ha parlato il Consigliere Simonelli la Giunta vedrà se sia possibile di formarne soggetto della convenzione che verrà stipulata.

Dopo che il relatore dà lettura della proposta di deliberazione nel modo appresso:

IL CONSIGLIO
Vista la deliberazione della Giunta del 20 marzo corrente relativa alla offerta fatta al Ministero della Guerra per l’acquartieramento in Pisa di un Reggimento di Fanteria.
Mentre plaude alla iniziativa presa dalla Giunta per procurare alla città di Pisa in benefizio dell’aumento della truppa di Presidio, approva pienamente la proposta fatta con la citata deliberazione del dì 20 corrente dalla Giunta stessa con il concorso non maggiore di lire centomila da prendersi sul bilancio del 1886 e successivi riservandosi di deliberare circa l’ammontare della spesa per l’acquisto del terreno per la costruzione dei locali.
Niuno facendo osservazione su questa proposta viene mandata dal Presidente a partito ed è approvata per alzata e seduta alla unanimità ……